Ha studiato Matematica alla facoltà di Scienze MM. FF. NN. dell’Università Statale di Milano, dopo essersi diplomata al liceo scientifico. Nel 1999 ha iniziato a disegnare, poi a dipingere e successivamente a produrre sculture ed installazioni in ferro o in plexiglas.
Sta lavorando al progetto Microbiota, che per ora si è concretizzato nel 2022 in una mostra personale alla Galleria Villa Contemporanea di Monza, con testo critico di Luca Panaro, nel 2023 nella bi-personale ad ArtVerona, con la Galleria Villa Contemporanea, in un libro d’artista a tiratura limitata per Chippendale Studio ed in varie collettive. L’ultima di queste nel 2024 è This is the End, nella Sala Convegni della Villa Reale di Monza, organizzata da AND, Ente del Terzo Settore, di cui Elisa Cella è presidente e con cui ha ideato ed organizzato la collettiva, che, in collaborazione con associazioni, professionisti e Comune di Monza, indaga le criticità del contemporaneo, con testi di professionisti dei temi trattati e tavola rotonda aperta al pubblico. La mostra è stata poi invitata nel 2024 da Ilaria Centola come special project nella Villa Bagatti Valsecchi a Varedo, all’interno di Milano Scultura.
Fra le ultime personali
di Elisa Cella ricordiamo anche nel 2024 Nel Semiocene. Un esperimento, al BACS
di Leffe (BG), a cura di Patrizia Bonardi, nel 2023 La parte per il tutto,
nello spazio RP Legal & Ta
x a Milano, a cura di Simona Bartolena, nel 2021 Tre
Artiste Tre, alla Rocca di Umbertide, a cura di Giorgio Bonomi, nel 2021 Un’estetica
dell’infinito allo Spazio Heart di Vimercate, a cura di Simona Bartolena ed
Armando Fettolini, con catalogo, nel 2021 L’impossibilità del reale alla
Galleria Villa Contemporanea di Monza, a cura di Leda Lunghi e nel 2015 Sensazione
Concava alla Galleria E3 Arte Contemporanea di Brescia, con testo critico di
Alberto Rigoni e con catalogo.
Partecipa al progetto Venus In Furs, a cura di L. Galante, A. Casazza e M. Mez, con testo di R. Delmenico, che è stato esposto nel 2024 allo Spazio Arte Contemporanea, a Robecchetto con Induno (MI), con catalogo, all’Ex Fornace a Milano e nello Spazio Prisma a Genova ed ai progetti collegati Venus and Friend e Venus Little Library.
Fa parte della pubblicazione Real Art #6 e ha partecipato alle relative mostre in musei e gallerie dal 2021 al 2023.
È presente negli studio visit della Quadriennale di Roma, a cura di Francesca Guerisoli.
I suoi lavori sono presenti nelle collezioni del MAC di Lissone, del Museo di Villa Croce a Genova, del Museo Butti di Viggiù, della Civica Raccolta del Disegno di Salò e della Rocca di Umbertide e sono esposti in permanenza nella Collezione Castello Chiaramontano di Racalmuto (AG). Ha vinto Master Artist 2021, ed è stata finalista del premio Exibart, del premio Candiani, del premio Arteam, del premio Combat e del Premio Celeste.